Categoria Arte & Letteratura

Fargo (Joel ed Ethan Coen)

Nel Minnesota un venditore d’auto fa rapire sua moglie da due balordi per chiedere un milione di dollari di riscatto al ricco suocero, ma tutto va storto e finisce in un massacro.

Klaus, I segreti del Natale (Netflix)

Un postino egocentrico stringe un’improbabile amicizia con un giocattolaio solitario, riportando la gioia in una città fredda e cupa che ne ha disperatamente bisogno. (Netflix)

Mamma, ho perso l’aereo (Chris Columbus)

Il piccolo Kevin viene lasciato in casa da solo a Natale e deve difendere la casa da due malintenzionati che vogliono entrare.

La vita bugiarda degli adulti, Elena Ferrante (Recensione)

Mai giudicare un libro dalla copertina. Per i libri di Elena Ferrante questo è un presupposto indispensabile, dal momento che le copertine dei suoi romanzi non reggono mai il confronto con la sua grandezza. (Recensione di Renata Amoroso)

The Irishman (Martin Scorsese)

Attraverso gli occhi di Frank, nel corso dei decenni, viene raccontata la sua vita e la sua carriera mafiosa, tra cui la scomparsa nel luglio 1975 del leggendario sindacalista Jimmy Hoffa, amico dello stesso Sheeran.

Misterioso omicidio a Manhattan (Woody Allen)

La prematura scomparsa di una casalinga del West Side, apparentemente in ottima salute, trasforma alcuni membri dell’élite letteraria di New York in detective dilettanti.

Stoner, J. E. Williams (Recensione)

Stoner è un romanzo di formazione che racconta la mediocre vita di William Stoner. Un’opera semplice, ma altamente riflessiva. (Recensione di Renata Amoroso)

Gli inconvenienti della vita, Peter Cameron (Recensione)

Gli inconvenienti della vita racchiude due racconti, che sono due quadri d’inquietudine: un sentimento così universale, eppure così intimo e solitario. (Recensione di Renata Amoroso)

Il treno per il Darjeeling (Wes Anderson)

Ad un anno dalla scomparsa del padre, i fratelli Whitman si ritrovano ad affrontare un viaggio spirituale attraverso l’India a bordo di un treno molto speciale, il Darjeeling Limited.

La paziente silenziosa, Alex Michaelides (Recensione)

Alicia Berenson non parla da quando ha ucciso suo marito con cinque colpi di pistola. Il compito di carpire il suo segreto sarà di Theo Faber, uno psicologo che raccoglie la sua sfida senza esitazioni. (Recensione di Renata Amoroso)

L’Istituto, Stephen King

È notte fonda a Minneapolis, quando un misterioso gruppo di persone si introduce in casa di Luke Ellis, uccide i suoi genitori e lo porta via in un SUV nero. Bastano due minuti, sprofondati nel silenzio irreale di una tranquilla strada di periferia, per sconvolgere la vita di Luke, per sempre.

Addio fantasmi, Nadia Terranova (Recensione)

Addio fantasmi è un compianto, una litania che viene dal passato ed è scandita dai “notturni” suonati nella casa infestata. Ida è incagliata nel torpore dell’abbandono, non riesce a liberarsi dal suo dolore perché non riesce a espiarlo, a viverlo. (Recensione di Renata Amoroso)

I testamenti, Margaret Atwood (Recensione)

Dopo anni di attesa e di domande senza risposta, la Atwood ha deciso di soddisfare la curiosità dei suoi lettori. Tuttavia non ci si trova di fronte all’inerzia e alla disperazione silenziosa a cui ci ha abituati Offred; questo è il romanzo della Resistenza. (Recensione di Renata Amoroso)

Mucho Mojo, Joe R. Lansdale

Lo hanno soprannominato «Mojo storyteller» dal titolo di questo libro. «Mojo» è un po’ di magia nera con una spruzzata di sesso, ma nella miscela Lansdale c’è anche parecchio horror e l’umorismo non manca mai. Qui c’è perfino lo scheletro di un bambino sepolto sotto il pavimento… (Kobo)

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